Se la tua azienda ha difficoltà a collaborare, è disorganizzata o sta implementando un cambiamento importante, un PMO può aiutarti a definire e mantenere i processi organizzativi in tutta l'azienda. Scopri come i tuoi team possono utilizzare un PMO per migliorare la collaborazione incrociata e la gestione dei progetti.
Ogni organizzazione raggiunge una fase di crescita in cui i team iniziano a fare le cose in modo leggermente diverso. Per esempio, supponiamo che il tuo team di marketing sviluppi un modello di brief creativo unico per coordinare il lavoro in tutto il reparto. Allo stesso tempo, il team di prodotto sviluppa un solido processo di ricezione delle richieste. Avere questi processi in atto aiuta il marketing e il prodotto a portare a termine il lavoro di maggior impatto, ma quale modello dovrebbero usare quando i due team devono collaborare?
È qui che entra in gioco un project management office (PMO). I PMO aumentano l'efficienza e l'efficacia standardizzando i processi e definendo le buone pratiche in tutta l'organizzazione. In questo articolo, approfondiremo cos'è un ufficio gestione progetti, cosa fa e come il tuo team può trarne vantaggio.
Un project management office (PMO) è il team o il reparto che mantiene i progetti strutturati e allineati con gli obiettivi strategici. Pensa a un PMO come all'hub centrale per i processi standardizzati, la supervisione strategica e le best practice di gestione dei progetti.
Un PMO non si limita a monitorare le scadenze, ma fornisce il framework che aiuta i team ad affrontare le sfide, gestire le risorse e promuovere il successo dei progetti. Definendo processi chiari, rimuovendo gli ostacoli e mantenendo gli standard di qualità, un PMO garantisce che ogni iniziativa contribuisca agli obiettivi più ampi dell’organizzazione.
Molte aziende rinomate si affidano a uffici di gestione dei progetti per garantire che le operazioni procedano senza intoppi. Ecco come alcune grandi organizzazioni utilizzano i processi PMO per gestire la complessità e mantenere l'efficienza:
Il PMO della NASA gestisce le missioni spaziali con precisione. Questo team gestisce i programmi di lancio, le specifiche tecniche e le fasi della missione nei minimi dettagli.
Il PMO di IBM mantiene i team globali sulla stessa lunghezza d’onda. L'azienda standardizza le metodologie di gestione dei progetti e semplifica i flussi di lavoro dall'inizio alla fine.
Il PMO di Microsoft mantiene i progetti software di grandi dimensioni nei tempi previsti. I team rimangono sincronizzati e collaborano tra i vari reparti.
Questi esempi di PMO dimostrano che, che si tratti di inviare astronauti nello spazio o di lanciare la prossima grande innovazione tecnologica, un PMO ben gestito fornisce le basi per mantenere i progetti di successo nei tempi previsti.
Prova Asana per gestire i tuoi progettiLa creazione di un PMO si riduce alla scelta della struttura giusta. Alcune organizzazioni hanno bisogno di un team di gestione dei progetti permanente, mentre altre si avvalgono di aiuto esterno. Anche il livello di controllo varia, da una guida leggera alla supervisione completa del progetto. Indipendentemente dall’approccio, un PMO ben strutturato aiuta i professionisti della gestione dei progetti a mantenere i singoli progetti allineati con gli obiettivi aziendali.
1. PMO interno: un team interno che gestisce i processi del PMO, mantiene le best practice e definisce le linee guida del PMO. I PMO interni:
formano e guidano i professionisti del project management e gli stakeholder
Mantengono le linee guida aggiornate con gli standard PMO in evoluzione
Standardizzare le best practice del PMO per mantenere l'esecuzione del progetto nei tempi previsti
Supportano la gestione del cambiamento per transizioni più fluide
2. PMO esterno: un gruppo di consulenza che valuta e perfeziona i processi PMO di un’organizzazione. A differenza di un PMO interno, questi team si concentrano sulle raccomandazioni, non sull’esecuzione. PMO esterni:
Esaminano i flussi di lavoro dei progetti rispetto agli obiettivi strategici e suggeriscono linee guida PMO ottimizzate
Offrono competenze esterne su framework, modelli e processi decisionali
forniscono consigli, ma non gestiscono il controllo del progetto e la pianificazione delle risorse
3. PMO di supporto: fornisce formazione, risorse e indicazioni senza un’applicazione rigorosa. Questa è una scelta eccellente per i team che cercano flessibilità senza sacrificare la struttura. Il senior management può rivolgersi a un PMO di supporto per ottenere consulenza esperta, mantenendo il processo decisionale all'interno dei team di progetto.
4. PMO di controllo: stabilisce processi PMO chiari e applica metodologie standardizzate. Questo approccio funziona meglio per le organizzazioni che richiedono controllo, governance e coerenza tra i singoli progetti.
5. PMO direttivo: si assume la piena responsabilità della pianificazione del progetto, dell'allocazione delle risorse e della gestione dei rischi. Questo approccio pratico aiuta a mantenere l’avanzamento del progetto in linea con le tempistiche previste. Il senior management spesso si affida a un PMO direttivo per iniziative complesse che richiedono una supervisione diretta.
Il processo PMO giusto dipende dalla quantità di struttura di cui un'azienda ha bisogno per garantire che i progetti procedano senza intoppi.
Un PMO aiuta i team a lavorare in modo più efficiente definendo processi chiari per la gestione dei progetti, fornendo gli strumenti giusti e aiutando tutti a seguire le best practice. Ecco come appare in azione:
Allinea i team: organizza riunioni di avvio del progetto per definire la consegna, l'ambito e i ruoli.
Chiarire le responsabilità: assegna responsabilità chiare ai responsabili del PMO, ai responsabili dei progetti, ai responsabili del budget e agli stakeholder.
Standardizzare gli strumenti: crea modelli, brief di progetto e flussi di lavoro.
Stabilire linee guida e resoconti: un PMO guida e definisce come vengono impostati i traguardi e gli indicatori chiave di prestazione (KPI) e come viene comunicato lo stato di salute del progetto.
Definisce le aspettative: stabilisce le regole di base per la pianificazione dei progetti, le revisioni aziendali trimestrali e i post mortem.
Un PMO stabilisce un Framework per guidare il processo decisionale durante il ciclo di vita del progetto. Definisce dove vengono archiviate le informazioni sul progetto, garantisce che gli investimenti supportino gli obiettivi aziendali e crea pratiche di governance che mantengono i team allineati.
Leggi: L’importanza di definire obiettivi a breve termine (con esempi)Un PMO aiuta i team a prendere decisioni più intelligenti trasformando i dati del progetto in approfondimenti chiari. Monitora le prestazioni, evidenzia i rischi e fornisce resoconti sulle prestazioni di un progetto per aiutare i membri del team a rispettare le tempistiche e migliorare il modo in cui il lavoro viene svolto.

Alcuni flussi di lavoro venivano monitorati separatamente. È stato fantastico poterli unire Su Asana, vedere come si combinano tra loro e notare alcune dipendenze che ci erano sfuggite quando usavamo i fogli di calcolo.”
Un ufficio di gestione dei progetti aiuta a definire obiettivi generali e a suddividerli in fasi più piccole e gestibili. Garantisce che i team dispongano delle risorse adeguate per raggiungere i traguardi chiave e mantenere i progetti in linea con le iniziative aziendali. Inoltre, crea un processo chiaro per la presentazione dei progetti e l'assegnazione delle persone giuste per realizzarli.
Per evitare i compartimenti stagni, un PMO crea un'unica fonte di riferimento, stabilisce le best practice per la collaborazione e la sicurezza e garantisce che le informazioni chiave siano regolarmente aggiornate. Ciò riduce il lavoro duplicato e mantiene i team sulla stessa lunghezza d’onda.

Quando il lavoro è decentralizzato e le dipendenze non sono chiare, tutto sembra avere la massima priorità. Questo crea stress e ansia.”
Un PMO si assicura che tutti utilizzino gli stessi strumenti e sappiano come usarli. Aiuta i team a passare a un nuovo software di gestione del lavoro, a organizzare sessioni di formazione e a trovare modi per automatizzare le attività ripetitive. L’obiettivo è quello di far procedere il lavoro senza intoppi e senza inutili impegni manuali.
Un PMO assicura che i team abbiano ciò di cui hanno bisogno, che si tratti di budget, strumenti o personale sufficiente per portare a termine il lavoro. Nelle aziende più piccole, ciò potrebbe significare gestire direttamente l’assegnazione delle risorse. Nelle organizzazioni aziendali più grandi, il PMO imposta sistemi per pianificare in anticipo ed evitare colli di bottiglia.

Non avere uno strumento centralizzato crea disorganizzazione. Non sapevamo a cosa stessero lavorando gli altri, a meno che non glielo chiedessimo, ma in quel caso avremmo ottenuto una risposta solo per quel dato momento. Dal momento che le cose si muovono così velocemente, avevamo bisogno di un posto dove tutto fosse centralizzato, in modo da poter vedere lo stato attuale e cosa c'è in programma.”
Un ufficio di gestione dei progetti aiuta i team a collaborare meglio, allineando tutti con termini condivisi e processi chiari. Inoltre, fornisce formazione continua per mantenere aggiornate le best practice del PMO e per supportare i nuovi project manager nelle fasi iniziali.
Il più grande vantaggio di un PMO è la creazione di coerenza, standardizzando sistemi e processi in modo che i team possano collaborare in modo più efficace. Quando i team operano in silos, adottano strumenti e flussi di lavoro diversi che soddisfano le loro esigenze immediate, ma rendono più difficile la collaborazione interfunzionale. Un PMO elimina queste lacune riunendo i team in un framework condiviso.
Semplificando la gestione dei progetti, un PMO:
allinea i progetti agli obiettivi aziendali
standardizza i sistemi per migliorare la collaborazione
fornisce governance per migliorare il processo decisionale
stabilisce standard di gestione dei progetti a livello di organizzazione
migliora la visibilità e la condivisione delle conoscenze
Aumenta l'efficienza ottimizzando le risorse e riducendo i costi
Un ufficio di gestione dei progetti garantisce che i team non solo portino a termine il lavoro, ma svolgano il lavoro giusto nel modo più efficace possibile.
Leggi: Come migliorare l’efficienza operativaImparare a creare un PMO non deve essere per forza complicato. Segui questi passaggi chiave per crearne uno che aggiunga davvero valore:
Definisci lo scopo del PMO. Quale problema risolve? Offrirà indicazioni, applicherà la governance o gestirà direttamente i progetti? Assicurati che la sua missione sia in linea con gli obiettivi aziendali.
Ottieni il consenso dei dirigenti. Il supporto della leadership è essenziale per il finanziamento, le risorse e l’adozione tra i team. Mostra come un PMO migliora l’efficienza e il successo del progetto.
Valuta le pratiche attuali. Identifica le lacune nei processi di gestione dei progetti e i punti critici. Questo aiuta a definire la struttura e le priorità del PMO.
Imposta la struttura e la governance. Scegli un modello di PMO: di supporto, di controllo o direttivo. Standardizza i flussi di lavoro, i modelli e i resoconti per garantire la coerenza.
Scegliere gli strumenti di PMO giusti. Un buon PMO funziona con il software giusto. Scegli strumenti di project management che semplificano la collaborazione, il monitoraggio e la creazione di resoconti con dashboard e dati in tempo reale.
Definisci le metriche di successo. Come si presenta un PMO di successo? Imposta KPI chiari per monitorare l'efficienza, i risultati del progetto e l'impatto complessivo.
Forma i team e promuovi l’adozione. Un ufficio di gestione dei progetti è efficace solo se viene utilizzato. Fornisci formazione e semplifica i processi, in modo che i team possano integrarli senza problemi.
Monitora e migliora. Un PMO dovrebbe evolversi con l’azienda. Rivedi regolarmente le prestazioni, raccogli feedback e perfeziona i processi per massimizzare il valore.
Seguendo questi passaggi, capirai come creare un PMO che porti a risultati migliori, migliori l’efficienza e mantenga i team allineati.
I team PMO aiutano tutti a muoversi nella stessa direzione, in modo che i team sappiano cosa fare, perché è importante e come farlo. Se pensi che un PMO sia la soluzione giusta per te, inizia a indagare su cosa stanno facendo i team. Il primo passo per creare un PMO è capire a che punto sei: una volta raccolte tutte queste informazioni, definisci le best practice e promuovi la collaborazione interfunzionale.
Un buon punto di partenza è la gestione del lavoro. La gestione del lavoro può aiutarti a supportare molti elementi in movimento mentre ti prepari a sviluppare il tuo team PMO, tra cui la gestione delle risorse, il collegamento del lavoro agli obiettivi, la creazione di resoconti sullo stato dei progetti e la visibilità, solo per citarne alcuni.
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