Cos’è un backlog degli sprint? Come crearne uno, con esempi

Quando lavori a un progetto complesso, è facile iniziare a sentirsi sopraffatti dalla quantità di lavoro. Quando ciò accade, ne risente tutto, dalla qualità alla produttività del team. 

Se ti sei mai trovato in una situazione simile, potresti chiederti se lavorare in sprint sia la soluzione giusta per te. Gli sprint sono brevi iterazioni che suddividono più progetti in attività gestibili. 

Sebbene lavorare in sprint possa aiutare il tuo team a rimanere organizzato ed efficiente, iniziare può essere intimidatorio. Dopo tutto, come fai a sapere su cosa lavorare e quando? 

È qui che entra in gioco il backlog degli sprint. Un backlog degli sprint è un modo per chiarire quali elementi di lavoro il tuo team completerà durante uno sprint. Ciò garantisce che i membri del team siano sulla stessa lunghezza d’onda con un’unica fonte di riferimento. In questo articolo, ti spiegheremo cos’è un backlog degli sprint e condivideremo un esempio per rendere la creazione del tuo backlog semplice ed efficace. 

Cos’è un backlog degli sprint?

Un backlog degli sprint è un elenco di elementi di lavoro che il tuo team prevede di completare durante uno sprint di progetto. Questi elementi vengono solitamente estratti dal product backlog durante la sessione di pianificazione dello sprint. Un backlog degli sprint chiaro previene lo slittamento del progetto, chiarendo esattamente cosa farà e non farà il tuo team durante ogni sprint. 

Quando si dovrebbe usare un backlog degli sprint?

Tu e il tuo team creerete un backlog degli sprint durante la riunione di pianificazione dello sprint. La frequenza esatta varia in base alla durata degli sprint, ma probabilmente lo farai ogni due settimane o una volta al mese. Se utilizzi la metodologia Agile Scrum, lo Scrum master, con l’aiuto dello Scrum team, sceglie gli elementi del product backlog da affrontare quella settimana. Se utilizzi un modulo Agile diverso, questa operazione potrebbe essere eseguita da un responsabile del prodotto o da un product manager.

In qualità di Scrum master o responsabile del prodotto, è tua responsabilità creare il backlog degli sprint e distribuirlo a tutti gli stakeholder del progetto. Con l’aiuto del responsabile del prodotto, sceglierai gli elementi del backlog in base alla priorità. Quindi, documenta le esigenze di ogni attività sotto forma di storie utente. Si tratta di funzionalità software scritte dal punto di vista dell’utente finale all’interno di un flusso di lavoro.

Product backlog e backlog degli sprint a confronto

Un product backlog e un backlog degli sprint differiscono in modo significativo, sebbene entrambi inizino a livello di prodotto.

Un product backlog tiene traccia di ciò su cui lavora il team di prodotto. A seconda delle dimensioni della tua organizzazione, potresti avere un product backlog centrale o più product backlog per diversi team. Il responsabile del prodotto perfezionerà periodicamente il product backlog per assicurarsi che le iniziative più importanti siano in cima e che ogni iniziativa abbia tutte le informazioni necessarie per essere eseguita. 

Un backlog degli sprint è un sottoinsieme del product backlog ed elenca gli elementi di lavoro da completare in uno sprint specifico. Lo scopo del backlog degli sprint è identificare gli elementi del product backlog su cui il team lavorerà durante lo sprint. Questo avviene durante il processo di pianificazione dello sprint. Questi elementi si spostano dal product backlog al backlog degli sprint e non dovrebbero cambiare una volta iniziato lo sprint. 

Lo scopo di un backlog degli sprint

Lo scopo di un backlog degli sprint è definire gli elementi di lavoro da affrontare all'interno dello sprint. In questo modo, le informazioni vengono mantenute in un unico spazio condiviso, al fine di semplificare la comunicazione e creare un'unica fonte centralizzata di informazioni sullo sprint. 

Gli elementi che non sono nel backlog non rientrano nell’ambito di applicazione. In questo modo si crea un percorso chiaro, garantendo che i membri del team possano concentrarsi sull’attività da svolgere per evitare lo slittamento del progetto. 

Quando viene creato un backlog degli sprint?

Crea un backlog degli sprint durante la fase di pianificazione di un nuovo sprint di progetto. Sebbene sia possibile aggiornare le singole attività con dettagli e progressi aggiuntivi durante lo sprint, il backlog stesso non dovrebbe essere modificato durante l’esecuzione.

Il registro viene quindi archiviato in uno spazio condiviso per gli stakeholder e gli Scrum Master, che possono esaminarlo durante una riunione retrospettiva per valutare cosa ha funzionato e cosa no.

Un backlog degli sprint è la fonte di tutte le informazioni sugli sprint, il che lo rende un componente cruciale di qualsiasi strategia di sprint di successo. Può essere utile pensare a un backlog degli sprint come a una roadmap per registrare tutti gli artefatti Scrum. 

Cosa include un backlog degli sprint?

Un backlog degli sprint dovrebbe includere componenti importanti come le storie utente e le descrizioni delle attività. 

Il backlog dovrebbe documentare componenti specifici come il nome dello sprint corrente, le descrizioni e le user story per ogni iniziativa, la priorità di ogni attività, le modifiche in tempo reale pertinenti e i dettagli della pianificazione per le riunioni di pianificazione degli sprint o i daily stand-up, solo per citarne alcuni. Per iniziare a creare il tuo backlog, assicurati di includere i seguenti dettagli:

• Storia utente: una storia utente è una funzionalità del software scritta dal punto di vista dell'utente finale. È un elemento importante da includere per comprendere l’effetto che ogni funzionalità ha sull’utente finale. 

• Nome dell’attività: anche se abbastanza ovvio, mantieni il tuo backlog organizzato iniziando ogni attività con un nome chiaro e orientato all’azione. Assicurati che ogni titolo di attività inizi con un verbo: ad esempio, "Progettare un nuovo componente mobile per l’app web" è più descrittivo di "Nuovo componente mobile". Ciò aiuterà gli stakeholder a comprendere rapidamente il backlog e i risultati finali su cui ogni membro del team sta lavorando. 

• Descrizione dell’attività: oltre a un nome che indichi l’azione da compiere, includi una breve descrizione di ogni attività. In questo modo, si crea chiarezza sulle attività, in modo che gli stakeholder siano consapevoli dei passaggi successivi. 

• Definizione delle priorità delle attività: poiché in un determinato progetto sono presenti diverse attività, è importante dare la priorità agli obiettivi più importanti. Ciò ti consente di rispettare le scadenze e di mantenere lo sprint nei tempi previsti. 

• Grafico burn-down dello sprint: un grafico burn-down rappresenta il lavoro ancora da svolgere confrontato con il tempo necessario a portarlo a termine. Durante uno sprint, il tuo team utilizzerà questi grafici per stimare il tempo necessario per completare ogni iterazione. 

• Allocazione giornaliera del tempo: per monitorare le stime di tempo rispetto al tempo effettivo sul grafico burn-down, è necessario monitorare le allocazioni giornaliere del tempo. Analizza la durata di ogni attività in minuti o ore. Alla fine della settimana, somma le allocazioni di tempo settimanali per ogni attività per completare il grafico burn-down.

Anche se ogni backlog degli sprint sarà leggermente diverso, questi sono tutti dettagli importanti da includere quando si inizia il proprio backlog.

Come creare un backlog degli sprint

Ora che sai cosa include un backlog degli sprint, come si crea esattamente? Poiché gli Scrum Master utilizzano un nuovo backlog per ogni sprint, è importante avere una base di partenza. 

La chiave per creare un backlog è creare un modello vuoto che puoi utilizzare per ciascuno dei tuoi sprint. Nel modello, dovresti includere colonne per ciascuna delle funzionalità sopra elencate. 

Ecco un esempio di progetto di pianificazione di sprint e backlog per darti un'idea di come creare un modello personalizzato:

Sebbene esistano diversi strumenti che puoi utilizzare per creare un backlog degli sprint, può essere utile utilizzare un prodotto digitale come uno strumento di gestione del flusso di lavoro. Uno strumento software può archiviare le informazioni in un unico posto condiviso e semplificare la comunicazione con i membri del team. 

Lavorare in sprint ti aiuta a raggiungere gli obiettivi

Quando si lavora a progetti complessi con più stakeholder, coordinare il lavoro può essere come risolvere un puzzle. Ogni pezzo deve combaciare perfettamente con gli altri. Ecco perché lavorare in sprint può migliorare l'efficienza, incoraggiare la collaborazione e rendere più facile il raggiungimento degli obiettivi. 

Dalla pianificazione all’organizzazione e alla gestione di progetti agili, i backlog degli sprint aiutano a collaborare ai componenti del progetto come team. Usa le bacheche Kanban per semplificare i progetti e comunicare in modo efficace con il software di gestione Agile.